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SHAKSHUKA Uova in salsa piccante di Yotam Ottolenghi

 

Non so come mai certe ricette dimentico di pubblicarle, non è certo per la riuscita mediocre, non in questo caso comunque.
Questa ricetta dell’amore mio Ottolenghi è buonissima, piccante e saporita, da scarpetta feroce, un modo alternativo per servire delle umilissime uova, un piatto che mi sono preparata non so quante volte ma sul blog non c’era verso di scriverla.
L’unica variazione che devo apportare è all’harissa, sono allergica al peperoncino in grandi quantità, mi si chiude la gola, e al suo posto metto solo un pizzico di paprika leggermente piccante, vi assicuro che il risultato finale è lo stesso ottimo.
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Come dicevo io ho dovuto eliminare l’harissa ma vi riporto di seguito la ricetta originale.

UOVA IN SALSA PICCANTE – SHAKSHUKA
ricetta di Yotam Ottolenghi – Jerusalem
dosi per 4 persone

2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
2 cucchiai di Harissa
2 cucchiaini di concentrato di pomodoro
2 peperoni rossi
4 spicchi d’aglio
1 cucchiaino di cumino macinato
5 pomodori maturi (o pelati)
4 uova intere + 4 tuorli
120g di labneh o yogurt denso
sale

Lavare i peperoni, pulirli da semi e filamenti e tagliarli a dadini di circa 1/2 cm;
sbucciare e schiacciare l’aglio,
in una larga padella versare l’olio e l’harissa, far scaldare quindi unire il concentrato, i peperoni, l’aglio, il cumino, 3/4 di cucchiaino di sale e cuocere per 8 minuti,
formare 8 incavi nella salsa e sgusciarvi all’interno le uova intere e i tuorli,
con una forchetta smuovere un po’ gli albumi, coprire e cuocere per 8/10 minuti,
lasciare riposare un paio di minuti e servire con il labneh o lo yogurt.

 

Note:

Nella foto di ovetti ne vedete solo due, anche questa è una scelta obbligata, dovendo fare dosi da single ho dovuto dimezzare gli ingredienti per la salsa e cuocervi solo due uova, la salsa abbondante non è stata sprecata, ve l’ho detto che è una ricetta da scarpetta feroce!

 

 

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