antipasti,  contorni,  ricette del riciclo,  ricette veloci,  secondi

Nidi di patate con bietoline in agrodolce

veramente avrei dovuto postare questa ricetta lunedì, il giorno in cui spesso si fanno i conti con gli avanzi della domenica, ma siccome ho visto che ultimamente scrivo quasi solo ricette di dolci mi sembra giusto proporre un piatto salato.
come dicevo è una ricetta da riciclo, un avanzo di purè o di patate bollite, un rimasuglio di bietoline saltate con aglio e peperoncino ed ecco che con l’aggiunta di poco altro metterete in tavola un contorno sfizioso e saporito.

NIDI DI PATATE E BIETOLINE IN AGRODOLCE:
 
500g di patate bollite o lo stesso peso di purè
latte
1 cucchiaio di pangrattato
2 cucchiai ben colmi di parmigiano grattugiato
1 uovo
200g di bietoline cotte e saltate con aglio e peperoncino
pinoli
uvetta
bacche di goji (o solo uvetta)
olio, sale
sbucciare e schiacciare le patate, ammorbidire il composto con un paio di cucchiai di latte, (se avete il purè già pronto saltate questi passaggi),
aggiungere il pangrattato e il parmigiano mescolando per incorporarli al purè,
unire l’uovo, incorporare bene e mettere il composto in un sac a poche con bocchetta a stella,
mettere l’uvetta e le bacche di goji in una tazza con dell’acqua per farle rinvenire e lasciatele 10-15 minuti,
far tostare i pinoli in una padella senza condimento,
aggiungere un filo d’olio, le bietole cotte, l’uvetta e le bacche strizzate,
saltare per 5 minuti, aggiustare di sale,
rivestire una placca con un foglio di cartaforno, formare dei nidi con il purè di patate e mettere al centro le bietoline,
spolverare con un po’ di parmigiano grattugiato, ungere con un filo di olio e cuocere a 180°c fino a che saranno leggermente dorati.
se al posto delle bietoline avete degli spinaci, delle biete, della catalogna, della cicoria, anche dei broccoli, vanno comunque bene.
se non avete dimestichezza (come me) con il sac a poche fate i nidi con un cucchiaio e poi rigateli con una forchetta, il risultato sarà molto simile.
e quando li mettete in tavola chi potrebbe immaginare che è un piatto di riciclo?

7 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.