Cucchiaio e Pentolone

ravioli di pere con speck per Quanti modi di fare e rifare

 
 
 

altro appuntamento fisso mensile, altra ricetta da scoprire, provare, magari anche stravolgere un pò!
per il Quanti modi di fare e rifare di questo mese Anna ed Ornella ci hanno portato a casa di Elena e devo dire che sono ultra felice di questa scelta, prima di tutto perchè l’ho conosciuta a un raduno in Franciacorta ed è una persona di una solarità e simpatia irresistibili, e poi perchè la sua proposta sono questi ravioli fantastici, bè, fra due emiliane non ci poteva che essere feeling!

rispetto alla sua ricetta ho cambiato pochissime cose, ho messo solo una pera perchè era abbastanza grande, ho aggiunto una manciata di nocciole tritate fini, reso croccante lo speck senza nessun condimento e non ho messo l’aceto balsamico perchè ai miei non piace, per il resto ho mantenuto le sue dosi sia per la pasta che per la farcia, col senno di poi potevo raddoppiare il tutto, sono buonissimi e li avrei avuti anche per un’altra volta!

 

RAVIOLI DI PERE E RICOTTA CON SPECK CROCCANTE:

per la pasta:
250gr di farina
2 uova
un filo d’olio
un pizzico di sale

impastare, formare una palla e lasciarla riposare almeno 30 minuti

per il ripieno:
1 pera grande
200gr di ricotta
50gr di parmigiano (anche di più se piace)
nocciole
1 uovo

inoltre:
6 fette di speck
burro
parmigiano

lavare e sbucciare la pera, tagliarla a dadini piccolissimi ed unirla in una ciotola alla ricotta, l’uovo e il parmigiano, tritare le nocciole ed unirle al composto, mescolare e aggiustare di sale,
lasciare riposare anche la farcia in modo che i sapori abbiano modo di amalgamarsi bene.

tirare la pasta o col mattarello o con la macchinetta e formare i ravioli della forma desiderata, io ho optato per il nostro classico tortello rettangolare, grande e bello pienotto,

 

mettere sul fuoco una pentola capiente con acqua salata e portarla a bollore, abbassare la fiamma e calare i tortelli, questo è il metodo che uso sempre per evitare che si rompano,
alzare il fuoco senza farli bollire troppo e portarli a cottura,
nel frattempo rosolare in una padella senza condimento lo speck tagliato a striscioline finchè diventa croccante e fondere il burro in un pentolino,
scolare con attenzione i ravioli e condirli col burro fuso, lo speck croccante e il parmigiano grattugiato o a ricciolini come ho fatto io con l’apposita grattugia.

 

 

 
 
inutile dire che li ho divorati, per me la pasta ripiena è un must irrinunciabile e mi piace in tutti i modi, in tutte le sue forme e farciture, dai più classici ai più particolari!
bè, non per niente il mio contest è incentrato proprio sui ripieni!
 
il mese prossimo per l’appuntamento del Quanti modi di fare e rifare saremo a casa di Vale con le sue puccette pugliesi!