Cucchiaio e Pentolone

l’MTC e il baccalà, e adesso come lo dico??

 
 
 

certo che quando ho cominciato ad unirmi alla combriccola più scatenata, fantasiosa e visionaria della blogsfera non credevo di incappare per ben TRE volte su QUATTRO in ricette che mi hanno messa in difficoltà e non poco.
a parte la prima ricetta del soufflè glacè  che ho molto gradito (secondo me era stata proposta appositamente per accalappiarmi meglio!), mi sono beccata la macedonia che non faccio MAI perchè troppo noiosa e lunga da preparare, il profiterole che credo essere l’unico dolce al mondo che non mi piace e questo mese Cristina mi ha voluto fare un’enorme regalo proponendo come ricetta comune il baccalà, grazie cara, troppo gentile ma non dovevi disturbarti!
bisogna proprio dire che mi ci stia dedicando anima e corpo a questo incontro mensile con quelle dell’MTC per sopportare tutto ciò, vero?
o che forse sotto sotto ho un’anima buia votata al masochismo e che mi spinge a continuare in questo supplizio??
bah, per ora resisto, poi vedremo come si metterà, che a sopportarle quelle mica è facile eh, e poi devo dire che se Stefania ha l’onore del record di zero vittorie, io avrò quello di più noiosa e incontentabile dell’MTC!!

ora per un’attimo divento seria e abbraccio tutte le persone che sono state colpite da questa maledetta onda di fango che ha così gravemente segnato le terre di Liguria e altre parti d’Italia e uno ancora più grande ad Alessandra e Daniela, le cape di Menù Turistico per avere continuato ad occuparsi di noi anche in questo tragico frangente.

ed ora veniamo alla ricetta di questo mese che è il baccalà alla livornese di Cristina.
dai, finora ho scherzato, esagerato (?), straparlato un pò, ma il baccalà lo cucino spesso, non per me perchè è vero che non mi piace, ma per mio marito si, ne è un’amante, lo vorrebbe più fritto in pastella che in altri modi, ma se lo gusta anche mantecato con le patate, in umido con qualche olivetta, in bianco con alloro e patate a tocchi e in rosso con le cipolline borettane che è la versione che ho deciso di fare e che servo spesso con la polenta.
e dato che la preparazione questa volta non mi ha impegnata più di tanto ho presentato la stessa ricetta nella variante chic che chiameremo magari “baccalà destrutturato” e la versione pop semplicemente “baccalà con cipolline e polenta”…..gira che ti rigira, sempre baccalà è!

 

700gr di baccalà (per fortuna l’ho trovato già ammollato)
300gr di cipolline borettane (sperate di trovarle già pulite sennò armatevi di pazienza)
3 grossi pomodori maturi (o poco meno di una scatola di pelati)
farina, olio, sale

pulire le cipolline e metterle in una padella con l’olio e cuocerle a fiamma moderata per 7-8 minuti facendo attenzione che non rosolino ma rimangano belle bianche,
sciacquare, spinare e tagliare a tocchi regolari il baccalà, infarinarlo e aggiungerlo nella padella con le cipolline dalla parte della pelle,
farlo rosolare bene, girarlo e dopo 5 minuti aggiungere i pomodori spellati e svuotati (o i pelati), incoperchiare e terminare la cottura, se dovesse asciugare troppo allungare con un goccio di acqua,  aggiustare di sale e servire con la polenta.
il restante tempo di cottura dipende dalla grandezza delle cipolline.

…….e adesso come lo dico che presa dalla follia da MTC questa volta il baccalà l’ho mangiato anch’io???
siete delle streghe che fanno macumbe e sortilegi!!!