Cucchiaio e Pentolone

la capponada ligure a modo mio

una delle cose grandiose nel bazzicare i blog di cucina è che impari!
impari tecniche in cui mai avresti pensato di cimentarti, impari nomi di ingredienti che neanche con un’altra vita avresti scoperto, impari ricette tradizionali o ricette folli che subito ti viene voglia di replicare!
si dice che la vera foodblogger deve avere anche una buona capacità di fotografare un piatto in modo da renderlo “appetibile”, bene, io un piatto buono lo capisco al volo, ne leggo gli ingredienti e me li sento già sulle papille!
non so se questa sia una mia capacità o se è così un pò per tutti (credo la seconda che ho detto), comunque per me la fotografia non è fondamentale per capire se quella ricetta mi piace o meno.
il fatto poi che io ami particolarmente allestire una foto non c’entra nulla (e si perchè le sento le vocine che sussurrano….. ), per me è come apparecchiare una tavola rendendola esteticamente piacevole, se mai riesca in questa impresa!
questo mi succede quando vado nel blog della mia amica ostessa (ed anche in tanti altri).
le sue foto diciamoci la verità non sono quello che si dice una cosa da professionisti (mo’ me mena!!), ma le sue ricette si vede a colpo d’occhio che sono buone, succulenti, goduriose, senza tanti fronzoli, ma colpiscono dove devono, dritto alla salivazione!
e fra le tante che ho provato la capponada mi aveva conquistata appena vista e l’ho fatta e rifatta varie volte, sia l’estate scorsa che questa.
leggete da lei le origini di questo piatto, come tutti i piatti poveri e tradizionali trasudano poesia!

è un’insalata fredda perfetta per i giorni estivi e anche per un pranzo consumato in spiaggia, per questo ho deciso di farla per il contest di Food140 dedicato ai piatti freddi.

CAPPONADA LIGURE A MODO MIO:

 
3 friselle
100gr di tonno affumicato
3-4 acciughe salate
6-7 pomodorini piuttosto grandi
3 uova sode
olive taggiasche
capperi
1 cipollotto (facoltativo)
aceto
origano
prezzemolo
olio
bagnare le friselle con l’acqua e spruzzarle con l’aceto, spezzettarle e metterle in una terrina di servizio,
lavare e pulire le acciughe,
lavare a tagliare in 4 i pomodorini, sgusciare e tagliare in 4 le uova sode, tagliare a striscioline il tonno,
mettere gli ingredienti sulle friselle ed aggiungere i capperi, le olive, l’origano e il prezzemolo,
versare un filo d’olio e mescolare aggiungendo altro olio se serve.
note:
questa è una versione a modo mio perchè pensare di trovare qui la galletta del pescatore sarebbe pura utopia, per questo ho usato le friselle.
l’ho provata anche con lo spada e lo storione affumicato, sempre ottima!
il cipollotto io non lo metto per problemi digestivi e non è nemmeno nella ricetta di Ely, ma se voi non avete problemi mettetelo, ci sta benissimo.

se non trovate o non volete usare le acciughe salate vanno bene anche quelle sott’olio, però che siano di buona qualità.

mando questa ricetta a Rosaria per la sua raccolta