Cucchiaio e Pentolone

panna cotta al parmigiano con crema di zucca, amaretti e aceto balsamico, destrutturando mi faccio un bicchierino…..

 
 

ma nooo, che avevate capito?
vabbè che sono giorni un pò così, in cui mi sento un pò a terra, un pò a pezzi, che mi sveglio la mattina già stanca, che partirei per un’isola sperduta e deserta senza più vedere nessuno, sentire telefoni, annusare odori di ospedali, medicinali, pannoloni, ma non sono ancora pronta all’alcolismo…lo lascio come ultima spiaggia se proprio proprio non funziona nient’altro, anche se devo dire che ieri sera aprendo il frigo ho addocchiato un’ultima bottiglia di vov al cioccolato e un goccetto bevuto al volo, quasi furtivamente guardandomi intorno come un gatto sospettoso me lo sono fatto!!!!
booonoooo!!!!!
la bottiglia è ancora lì che occhieggia ogni volta che apro il frigorifero….ops, che sia l’inizio di una dipendenza??

di certo di una cosa sono dipendente e non mi stanco mai di mangiare, dei tortelli di zucca. mi piacciono dolci, fatti alla mantovana, quelli doc, con mostarda di mele e amaretti…ecco, questi si che mi fanno andare in crisi di astinenza se non li faccio almeno una volta a settimana!
ma per uno dei contest a cui volevo partecipare li ho snaturati dal loro ruolo di primo piatto per farne dei bicchierini da mettere in tavola come antipasto, mi raccomando PICCOLI bicchierini perchè grandi quantità potrebbero essere stucchevoli, giusto un assaggio per gustarli appieno e allora si che si godrà della panna al parmigiano fresca e saporita e della crema di zucca dolce e vellutata…che poesia siore e siori, ma da dove mi uscirà tanto estro…dall’esaurimento psico-fisico???

 

panna cotta al parmigiano con crema di zucca, amaretti e aceto tradizionale di reggio emilia aragosta:

per la panna cotta:
300gr di panna fresca
200gr di latte
70gr di parmigiano reggiano (io ho usato un 30 mesi di vacche rosse da libidine!)
2 fogli di colla di pesce

mettere a bagno in acqua fredda la colla di pesce e a scaldare in un pentolino la panna e il latte, il parmigiano e un pizzico di sale mescolando perchè il formaggio si sciolga, quando il composto comincia a fremere aggiungere la colla ben strizzata e mescolare per scioglierla perfettamente, versare nei bicchierini e quando saranno tiepidi metterli in frigorifero (di fianco alla bottiglia del vov ihihih!!)

per la crema di zucca:
400gr di zucca
50gr di panna fresca montata
1 scalogno
salvia
qualche amaretto
aceto balsamico (di quello buono!)

togliere semi e scorza alla zucca e tagliarla a piccoli pezzetti, in una casseruola mettere un filo d’olio, lo scalogno tritato e una foglia di salvia, rosolare e aggiungere la zucca, mescolare e stufare coperta, in caso asciugasse aggiungere un goccio di latte ma non ce ne sarà bisogno perchè se tagliata a piccoli pezzi ci metterà pochissimo a cuocere,
quando sarà cotta frullare con un mixer ad immersione e una volta intiepidita unire la panna montata per dare leggerezza alla crema.

tirare fuori i bicchierini di panna cotta e spargerci sopra un pò di amaretti tritati, procedere con un ciuffo di crema di zucca, ancora qualche briciola di amaretto e un filo di aceto balsamico appena prima di servire.

deliziosi, io a dire il vero me ne mangerei 2-3 al posto di uno piccolino, ma come ho detto sopra non ne ho mai abbastanza, sono una tossica della zucca!!

 

e adesso veloce veloce vi racconto il pomeriggio di ieri in cui santa sfiga si è accanita su di me o come ho il sospetto che sia in casa mia vive uno spiritello dispettoso che mi muove le cose e mi combina disastri!

ieri in programma avevo da fare un pò di cosette, un’arrosto tonnato, le rosette di pane (già impegnative di loro!) e un’insalata di farro tiepida…..bene, nell’ordine:
l’arrosto dopo 2-3 minuti che era in pentola a pressione si è bruciato (per fortuna solo il fondo e non la carne!)
inforno il pane e quello sulla teglia di sopra si è non bruciacchiato ma carbonizzato!!
nel giramri a prendere una cosa urto una oliera da mezzo litro e la sbatto per terra…occhei direte, ma capita…si, capita, ma la cosa strana è stata la traiettoria di volo perchè è caduta sotto il tavolo dovendo fare un’effetto curva che ancora non mi spiego come possa essere successo!
perchè uno spiritello direte voi, sono cose che succedono…siiii….e come lo spiegate che settimana scorsa sono sola in casa, cane che se la dorme sul divano e sento cadere un che di metallico, tipo una moneta che gira su se stessa, vado cauta a vedere cosa sia successo e trovo 50cent. per terra, IN MEZZO alla stanza del salone, lontano da ogni mobile, tavolo, tavolino, divano dai quali potrebbe essere caduta (che poi caduta per quale motivo se nessuno l’ha fatta cadere?)!!