Cucchiaio e Pentolone

arrosto arrotolato con asparagi, crudo e parmigiano, mi prendo una pausa….ma non di riflessione

 
 
 
 
 

 

PAUSA!!!
mi sono accorta che ultimamente ho postato un’infilata di dolci da sos glicemico acuto, ma fra le festività pasquali, vecchie foto che dovevo rispolverare, raccolte a cui volevo partecipare, mi sono trovata in un vortice zuccheroso che stava creando una pericolosa dipendenza!
per cui (almeno per questa volta perchè per la prossima magari ritorno al dolce) prendo per un attimo una pausa e mi dedico ad un secondo.
questi dimenticati e bistrattati secondi che solo per avere la colpa di non essere abbastanza fotogenici (imparato dalla blogsfera perchè mai avrei pensato di affibiare questi termini ad un piatto!) passano sovente nel dimenticatoio, quasi come se nelle nostre case mangiassimo solo dolci e primi piatti (anche questi devo dire un pò meno bistrattati ma lo stesso poco presenti!)!
e dato che io non cucino appositamente per il blog bensì per la mia famiglia, quello che vedete qui è sempre quello che metto in tavola, e in tavola ci va tutto dall’antipasto al caffè, no?

la ricetta è semplicissima, veloce e si cucina come un normale arrosto, meglio di così!

arrotolato di filetto con asparagi, crudo e parmigiano:

una fetta stesa di filetto di maiale di circa 700gr
100-120gr di prosciutto crudo
10 asparagi non troppo grossi
scaglie di parmigiano
vino bianco
olio
sale
insaporitore Ariosto per arrosti

fate aprire dal vostro macellaio il filetto formando una larga fetta sulla quale mettere scaglie di parmigiano, il prosciutto crudo, gli asparagi fatti prima bollire al dente e coprire con altre scaglie di parmigiano,
arrotolare ben stretto e legare con spago da cucina,
massaggiare con l’insaporitore Ariosto e mettere l’arrosto a rosolare in un tegame o una pirofila (dipende se volete farlo cuocere sul fuoco o in forno),
quando sarà ben rosolato sfumare con 1 bicchiere di vino bianco e proseguire la cottura aggiungendo se occorre qualche goccio di brodo, cuocere per circa 40 minuti.
fare raffrreddare completamente, meglio se tenuto in frigorifero alcune ore, affettare e scaldare nel sugo che se necessario si sarà fatto restringere.

tutto qui, semplice no?
vi assicuro che porterete in tavola un signor arrosto.
naturalmente potete usare la verdura che volete o del cotto al posto del crudo, io ho scelto questo abbinamento perchè qui a da noi è un terzetto che si cucina spesso insieme, e a ragione direi!

con questo piatto inventiamoci una primavera che quest’anno è ancora più pazzerella del solito. nel mio striminzito cortile-giardino i miei già solitamente striminziti fiori quest’anno si rifiutano di sbocciare, porelli oltre che dal mio pollice venefico quest’anno sono minacciati pure dal tempo, non hanno scampo!!