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scaloppine di maiale alle pesche e vinsanto per l’MTC, e all’inizio fu l’uovo!

ed è arrivato anche l’mtc di giugno con la ricetta delle scaloppine!
facili no?
si, di solito facilissime, veloci e versatili, ma non quelle proposte da Elisa, che ha addirittura scomodato sacri testi di gastronomia per darci una ricetta che fra fondi di cottura e fondi di cucina mi hanno mandata (guarda caso) in confusione!
poi vi sembrerà strano ma io saranno stati almeno 15 anni che non cucinavo scaloppine perchè mio marito le detesta, io le amo da morire quelle fettine sottili con un puccetto da tirare su col pane ma lui niente, nisba, niet, non le vuole neanche sentire nominare!
per l’occasione ho allora modificato una ricetta che è già sul blog ma della quale ho cambiato procedimento e fasi di cottura per attenermi a quanto scritto da Elisa e ho fatto battere le fettine di filetto dal macellaio, che non vi dico con che faccia mi ha guardato quando gli ho chiesto di farlo!
le fettine si sono un pò alzate ma giuro solennemente che da crude erano belle sottili!

il marito che ha fatto?
ha mangiato altro, e le qui presenti le ho mangiate tutte io in due sere, ho fatto scorta come i cammelli nel caso passassero altri 15 anni prima di farne altre!

SCALOPPINA DI MAIALE ALLE PESCHE E VINSANTO:


8 fettine di filetto di maiale
2 pesche mature ma sode
1 bicchiere di vinsanto
farina
olio, burro, sale

battere il filetto fino a renderlo ben sottile, infarinarlo leggermente e rosolarlo in olio e burro possibilmente in una padella di alluminio,
affettare a spicchi le pesche e quando la carne sarà cotta aggiustarla di sale e tenerla da parte,
con un cucchiaio raschiare il fondo di cottura, aggiungere una piccola noce di burro, farlo sciogliere e aggiungere le pesche, sfumarle col vinsanto e cuocerle 3-4 minuti mescolando con attenzione per non romperle, unire le scaloppine e farle insaporire nel sughetto ottenuto.

nota:
l’uso della padella in alluminio fa sì che la carne caramellizzi meglio e il fondo di cottura è garantito!

 

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