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tortelli dolci o raviole di S.Giuseppe

oggi sarò rapida e indolore!
vi propongo quelli che da noi si chiamano tortelli dolci e che si riempiono con marmellata “brusca” di susine, dal bolognese in giù sono le raviole di S.Giuseppe e di solito sono farcite col “savor”, una mostarda tipica della Romagna.
ciò non toglie che il ripieno è poi a nostra scelta, certo mancheranno di tipicità ma di necessità virtù e questa volta anch’io non avendo più la marmellata homemade di zucchelle ho stravolto la facia così:

 

TORTELLI DOLCI O RAVIOLE DI S.GIUSEPPE:

per l’impasto:

250gr di farina00
120gr di zucchero
80gr di burro morbidissimo
1 uovo
1/2 bustina di lievito
scorza di limone grattugiata
latte qb
un pizzico di sale
impastare gli ingredienti, formare una palla e farla riposare al fresco o in frigorifero.

 

per la farcia:

mezzo vasetto di Fiordifrutta alle more di rovo Rigoni di Asiago
2 cucchiai di cacao amaro
2 cucchiai di mandorle a filetti
mescolare bene gli ingredienti e tenere la crema così ottenuta in frigorifero.

inoltre:
saba o sapa, alchermes, zucchero semolato

stendere la pasta a circa 5 mm, tagliare dei dischi e riporvi un cucchiaino di farcia, chiuderli a mezza luna e riporli sulla teglia foderata di cartaforno,
cuocerli a 180-190° per 15 minuti o finchè sono dorati,
lasciarli intiepidire per 5 minuti quindi spennellarne una parte con la saba, una con l’alchermes e lasciare gli altri al naturale, spolverare con lo zucchero e gustare con un tè, con un bicchiere di latte freddo o ancora meglio pucciati nel vino, bianco se volete ma rosso sarebbe la morte loro!

non festeggio più la festa del papà da tanti, troppi anni, se siete fra le/i fortunati che ancora lo fanno stasera mettetevi a tavola e pucciate questi tortelli in loro compagnia, abbracciateli e coccolateli!

 

 

 

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