biscotti,  dolci

quanti modi di fare e rifare i mostaccioli, sbagliati!

 
 

 

 
quanto ho riso a fare questi mostaccioli!
si, sono una masochista nata, mi piace più sbagliare e ridermi addosso che fare tutto per bene. a proposito, per farvi fare due sane risate vi mostrerò presto i miei primi croissant sfogliati, vi chiederete come cavolo ho fatto a farli uscire in quel modo, ma abbiate pazienza, ve li farò vedere senz’altro e riderete!
 
allora dicevo, la ricetta di questo mese per Quanti modi di fare e rifare organizzato come sempre da Anna ed Ornella erano i mostaccioli di Viki.
che bello, io li faccio con la ricetta della mia nipote virtuale Sandra e sono stupefacenti, un’altra versione mi incuriosisce parecchio!
preparo tutto ma decido di fare metà dose, sapete i fianchi piangono, trallalero trallallà tutta contenta comincio, farina di mandorle, farina, zucchero ecc ecc, l’acqua, mischio e…….una pappetta molle e informe!
ma com’è possibile??
rileggo la ricetta, rileggo le mie note per la mezza dose, tutto ok, ho fatto bene i conti, purtroppo non ho fatto i conti col mononeurone e ho messo la dose intera di acqua!
vabbè dai, sacrifichiamoci e mettiamo su un’altro mezzo chilo e facciamo la dose intera, 
aggiungo farina, mandorle ecc ecc……niente da fare, l’impasto è rimasto troppo morbido per i mostaccioli!
 
e adesso cosa faccio?
buttare non se ne parla, rifarli da capo idem perchè in questo periodo ho in ballo un sacco di cose che mi tolgono il tempo in cucina, quindi?
quindi rimediamo, 
si ok, ma come?
invece dei mostaccioli faccio una torta, aggiungo all’impasto già morbido di suo un pò di olio di semi, un pochetto di acqua, una bustina di lievito e voilà, la torta mostacciola è pronta, tagliata a cubotti e coperta di cioccolato fondente, buonissima e scofanata via nel giro di un paio di giorni!
 
a voi però lascio la ricetta dei mostaccioli veri, quella di Viki che sono pure glu-free, io chissà cosa vi farei fare!!
 
 
MOSTACCIOLI AL CIOCCOLATO SENZA GLUTINE
copia.incolla della ricetta di Viki:
 
 
  • 200 grammi di farina di grano saraceno
  • 100 grammi di farina di mandorle
  • 100 grammi di farina di riso
  • 50 grammi di farina di nocciole
  • 50 grammi di maizena
  • (le farine possono essere sostituite con farina 00 + 25 grammi di cacao)
  • 200 grammi di mandorle pelate e tostate (facoltative)
  • 400 grammi di zucchero
  • 6 grammi di ammoniaca (si può omettere)
  • 1 succo di arancia
  • 180 grammi di acqua calda
  • 15 grammi di pisto
  • (in mancanza: 12 chiodi di garofano, mezzo cucchiaino di noce moscata, mezza stecca di cannella, anice stellato, 1/2 cucchiaino di cannella in polvere)
  • Per la copertura:
  • 200 grammi circa di cioccolato fondente
  • acqua
  • Per i mostaccioli ripieni:
  • 1 cucchiaino di granella di nocciole (per ogni dolce)
  • canditi

Procedimento

  1. In mancanza del pisto tritate le spezie in polvere sottile.
  2. Tritate la frutta secca
  3. Impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una palla morbida non appiccicosa, se serve aggiungete un po’ di farina.
  4. Lasciate riposare circa 15 minuti.
  5. Stendere l’impasto e ritagliate le forme, cuocete in forno a 150 gradi per 15-20 minuti.
  6. Per i mostaccioli ripieni, ritagliate le forme con un coppapasta, riempire con canditi e granella di nocciole e chiudere con un altro disco di sfoglia.
  7. Sfornare, lasciare raffreddare e coprire con il cioccolato sciolto sul fuoco con acqua
piccola nota per foodbloggers dedite all’imbroglio, invece che comperare dolcetti e spacciarli per vostri siate oneste e sincere che mica si muore per una ricetta venuta male, tutto è utile per imparare e ammettere i propri limiti è sano e anche divertente, soprattutto evita a chi vi legge la brutta sensazione di essere presi per i fondellauss!
 
 
 

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