dolci

fettuccine dolci per quanti modi di fare e rifare!

 
 
 

che io non festeggi determinate ricorrenze è cosa assai nota, vuoi per un fattore religioso, vuoi perchè non ho più bambini piccoli per i quali è d’obbligo far festa, vuoi perchè non posso cucinare come vorrei e per quest’ultimo motivo fino all’ultimo (acc, scusate la ripetizione) non sapevo se avrei partecipato all’appuntamento mensile di “quanti modi di fare e rifare” organizzato da Anna ed Ornella, anzi, ormai avevo scritto la mail per avvisare che non sarei stata dei loro perchè la ricetta di questo mese prevedeva di friggere e mio marito non può mangiare fritti, cioè, sono io che mi faccio questo scrupolo perchè poi in realtà lui si mangia quello e quell’altro senza troppo badare alla sua salute!
 
ma poi come sempre prevale la curiosità di fare una cosa nuova, la golosità di assaggiarla e il fato che ci mette lo zampino e che mi dà la possibilità di preparare queste fettuccine dolci senza colpo ferire, fatte, assaggiate e spedite in altri lidi senza che mio marito neanche le vedesse……ehm, si, le ho assaggiate solo io, sono stata egoista?? ma noooo dai, mi sono come tante volte sacrificata per lui, mi sono immolata alla fettuccina fritta con sguardo contrito e grande spirito altruista!!

che non festeggio il carnevale si vede anche dalla foto, non avendo coriandoli e stelle filanti ho usato delle passamanerie colorate, insomma, mi sono arrangiata come ho potuto a creare un minimo di atmosfera carnevalizia!

la ricetta di queste fettuccine dolci è di Fra, una delle amiche del gruppo del Quanti modi di fare e rifare, un dolce ricordo della sua mamma, semplicissime e buonissime.
l’unico momento di crisi che ho avuto è stato al momento di tagliarle perchè la pasta si è appiccicata e ho dovuto staccarla con le mani, comunque non un problema grave, solo un piccolo contrattempo facilmente risolvibile.

ecco la ricetta per il “quanti modi di fare e rifare” di febbraio……

FETTUCCINE DOLCI di Francesca:


300gr di farina
3 uova
2 cucchiai di zucchero
40gr di burro fuso
vanillina (ho messo i semi di mezza bacca di vaniglia)
scorza grattugiata di 3 arance e 3 limoni non trattata
olio di semi
zucchero a velo

impastare la farina con le uova, lo zucchero, la vaniglia e il burro fuso, tirare una sfoglia sottile formando un rettangolo e cospargere la parte centrale con zucchero e le scorze degli agrumi grattugiate, ripiegare un lembo della pasta fino al centro e fare la stessa cosa con l’altro lato, ripiegare nuovamente e tagliare le fettuccine di 1cm circa (andate da Fra per vedere lo schemino della formatura),
friggerle in abbondante olio, scolarle su carta forno e carta paglia e quando saranno fredde spolverarle di zucchero a velo.

buonissime, sono tentata di rifarle e rimangiarmele di nascosto……occhio non vede cuore non duole, se non sa che le ho fatte non le sgolosa neanche no??

il 6 marzo saremo a casa di Stefania a preparare i cjalsons aromatici….e non vedo l’ora!

 

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